Descrizione

All’interno della Tenuta Rapitalà giace un terreno dove scure argille e sabbie tufacee si alternano tra loro a circa 300-400 metri sul livello del mare. E’ qui che viene coltivato l’inconfondibile carattere del Syrah, dai cui grappoli nasce il Nadir, l’antipode dello Zenit. Un vino che prende il nome dall’arabo Nazir, che significa profondo, raro, prezioso.

Iniziale premacerazione a freddo di sei giorni, prima di quella tradizionale, a temperatura controllata a 25°C. Con queste tecniche si favorisce una migliore estrazione degli aromi e dei tannini, che risultano morbidi ed avvolgenti. Una parte del vino svolge la fermentazione malolattica in barriques di media tostatura e di primo passaggio. Dopo alcuni mesi di affinamento, viene riunito alla restante massa. Matura quindi in acciaio a temperatura controllata per un anno. In questo modo otteniamo un vino fragrante, fresco, fruttato mantenendo inalterate le caratteristiche varietali di struttura e potenza che il Syrah esprime nel caldo clima siciliano.